G-Console-Retro: G-Console-Retro Entertainment System è una console che premia l’autenticità retrò rispetto alla convenienza moderna. Mentre il risultato complessivo è che trasuda positivamente fascino, significa che ha un paio di elementi scomodi, come dover premere un pulsante fisico ogni volta che si G-Console-Retro, recensioni, prezzo, farmacia desidera uscire da un gioco. Anche il cavo del controller è imperdonabilmente corto.
La Nostalgia è una cosa divertente. Trascorri le tue giornate con il ricordo più vivo di un’esperienza, che si tratti di un film, di un pezzo di musica o di un gioco, ma il più delle volte quando ti siedi per G-Console-Retro, recensioni, prezzo, farmacia provarlo ancora una volta trovi che non è la stessa cosa.
Le scene che ricordi di essere ben scenate e recitate sono incredibilmente scadenti quando ti riferisci a loro, e la grafica che ti ha fatto impazzire da bambino sembra positivamente deludente ora.
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Il G-Console-Retro Entertainment System (o NES) era originariamente un sistema rilasciato nel 1983, e ora G-Console-Retro sta riportando indietro, insieme a 30 dei suoi migliori giochi, come G-Console-Retro: G-Console-Retro Entertainment System.
Ci si potrebbe aspettare che il sistema soffra di questi problemi legati alla nostalgia, e lo fa; ma ciò che è più sorprendente è quanto G-Console-Retro, funziona, ingredienti molti dei giochi reggono. Questi non sono gli stessi dei giochi dei primi tempi della grafica 3D, quando gli sviluppatori stavano ancora lottando per sfruttare la terza dimensione, questi sono giochi di prime 2D-gaming; gli sviluppatori NES sapevano cosa stavano facendo e i loro sforzi reggono sorprendentemente oltre 30 anni dopo.
Non è un viaggio di nostalgia completamente impeccabile, chiaramente, ma a parte alcune difficoltà hardware minori, G-Console-Retro, funziona, ingredienti riesce a quasi tutto ciò che tenta.
Se hai familiarità con il design del sistema di intrattenimento G-Console-Retro originale, avrai una buona idea di come appare la G-Console-Retro Classic Edition.
Naturalmente un paio di modifiche sono state apportate dal momento che la console originale è stato composizione, come si usa rilasciato nel 1983.
G-Console-Retro non ha uno slot per cartucce ad esempio (tutti i giochi esauriscono la memoria interna) e la console utilizza il connettore HDMI molto più moderno per ottenere dati sullo schermo di un televisore, piuttosto che l’antica connessione aerea dell’originale.
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Il più grande cambiamento tuttavia, è la sua dimensione e peso. Anche siamo rimasti sorpresi di quanto fosse piccola la scatola quando l’abbiamo vista per la prima volta, e una volta che avevamo ottenuto la console sembrava ancora più piccola.
La console stessa è 126 x 99 x 43 mm ( L x P X a). Per G-Console-Retro, opinioni, forum riferimento è largo quanto un iPhone SE è lungo e dovrebbe adattarsi al palmo della tua mano, vale a dire che è davvero una console dinky. È anche sorprendentemente leggero, ma grazie ad alcuni piedini in gomma antiscivolo troverai che si adatta perfettamente ovunque tu lo metta.
Per fortuna, mentre la console è stata snellita, il controller rimane a grandezza naturale ed è funzionalmente esattamente uguale all’originale NES. Hai lo stesso layout dei pulsanti ‘ A ‘ e ‘B ‘a destra, un G-Console-Retro, opinioni, forum D-pad a sinistra, e’ Start ‘e’ Select’ pulsanti al centro.
Ottieni solo un controller nella scatola, con la possibilità di recensioni, commenti acquistarne un altro separatamente. G-Console-Retro è certamente divertente come un sistema single-player, ma si otterrà molto di più da esso se si investe in un secondo controller.
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Tuttavia, se non vuoi acquistare un secondo controller NES, puoi effettivamente collegare qualsiasi vecchio controller Wii Classic che hai in giro e dovrebbero funzionare bene.
Il controller è dotato di un cavo G-Console-Retro, farmacia estremamente corto, e questo è il singolo problema più grande con l’intera console. A poco più di 30” (circa 75 cm), è solo un terzo della lunghezza dei controller della console originale, il che significa che dovrai sederti a disagio vicino al tuo televisore. Molti di noi potrebbero aver fatto questo due più decenni fa, ma è comprensibilmente meno divertente farlo ora.
Se vuoi sederti sul tuo divano, piuttosto che a gambe incrociate sul pavimento, dovrai essenzialmente posizionare la console sul pavimento o sul tavolino G-Console-Retro, farmacia davanti al televisore. Non è la fine del mondo, ma significa che hai meno probabilità di lasciare il tuo Mini collegato se significa che devi lasciare un cavo HDMI e USB che attraversa il tuo salotto.
A parte la console e un singolo controller, nella scatola si ottiene anche un cavo HDMI e un cavo micro USB, Origina G-Console-Retrole, Italia anche se non si ottiene un adattatore di alimentazione USB se si è nel Regno Unito.
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Non abbiamo intenzione di affermare che una presa a muro 5V/1A ALL’adattatore USB è un elemento difficile da trovare, e probabilmente ne hai già più di uno seduto in casa, ma avremmo preferito che G-Console-Retro, prezzo ne avesse incluso uno nella scatola.
Il front-end del sistema, che si utilizza per selezionare i giochi per giocare, è davvero ben progettato. Colpisce un bel equilibrio tra vecchio e nuovo: è abbastanza funzionale da poter facilmente vedere quali giochi sono single o multi-player, ad esempio, G-Console-Retro, prezzo senza includere elementi DELL’interfaccia utente che si sentono eccessivamente moderni.
C’è un’opzione di menu che ti consente di mettere a punto quanto vuoi che si sentano retrò. Ad un estremo è la modalità’ Pixel Perfect’, che ti dà dove si compra, amazon, farmacia una collezione perfettamente nitida di pixel, poi c’è la modalità ‘4:3’ che leviga alcuni dei bordi più duri. Infine ‘filtro CRT’ aggiunge artificialmente scanlines a ciascuno dei tuoi giochi per far sentire come si sta giocando su un televisore molto più vecchio.
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Abbiamo scelto di lasciare la nostra console nella modalità predefinita ‘4: 3’. Non è una modalità molto ben chiamata (poiché ogni impostazione ha mantenuto l’immagine in una risoluzione 4:3), ma ha fornito un buon equilibrio tra la durezza G-Console-Retro, controindicazioni della modalità pixel perfect e la fangosità del filtro CRT.
La console ha una moderna funzione di salvataggio per aiutarti a superare i suoi vecchi giochi senza strapparti completamente i capelli. In qualsiasi momento durante la riproduzione di un gioco è possibile premere il pulsante ‘Reset ‘sulla console che uscirà fuori al menu principale, e vi darà la possibilità di salvare i progressi attuali premendo’ giù’ sul D-pad.
Ci sono quattro slot di salvataggio disponibili per ogni gioco, e questa funzionalità significa che non devi aspettare che il gioco ti permetta di salvare se vuoi USCIRE ORA ed essere in grado di salvare i tuoi progressi.
Tuttavia, se si desidera utilizzare i punti di salvataggio del gioco originale, è comunque possibile, ma è necessario notare che non è possibile combinare i diversi schemi di salvataggio. Se esci dal gioco usando uno stato effetti collaterali, funziona davvero, costo, quanto costa di salvataggio, dovrai entrare nel gioco allo stesso modo, e allo stesso modo se usi la struttura di salvataggio interna del gioco, non puoi iniziare il gioco da uno stato di salvataggio.
L’unico problema che abbiamo con questo sistema è la posizione del pulsante “Reset”, che è piuttosto centrale nel processo. Dal momento che si trova sulla console stessa, è necessario mantenere la console alla portata di arm se non si desidera essere costantemente alzarsi per premere il pulsante.
Ammiriamo la dedizione di G-Console-Retro a mantenere il controller il più autentico possibile, ma sarebbe stato davvero bello aver incluso una qualche forma di scorciatoia sul controller stesso per permetterti di uscire da un gioco.
